Il mese scorso è andato in scena uno degli Studio Hack Day organizzati da Netflix per far sì che tutti i dipendenti del gruppo possano condividere le loro idee in merito a funzionalità o caratteristiche inedite, da implementare nel servizio oppure destinate a un uso interno. 24 ore a disposizione per dare libero sfogo alla creatività. Alcune di queste sono descritte dall’azienda sul proprio blog. Ovviamente si tratta di idee o concept,  non è detto che debutteranno mai in via ufficiale.

 

Rumble Pack: Lo smartphone vibra durante le scene d’azione. 

Tonfi, esplosioni, terremoti e scoppi. Netflix vuole rendere ancora più interattiva l’esperienza di guardare un film o una serie tv.

Chi ha usato una console lo sa: durante il gioco, il controller vibra dopo un tonfo o un’esplosione. Un modo per far “toccare” la scena. È quello che potrebbe fare anche Netflix con film e serie tv: accompagnare le immagini con una vibrazione sullo smartphone. Si chiama “Rumble Pak”. Non è ancora una sperimentazione su larga scala ma una delle idee emerse dagli Hack Days, evento che raccoglie le proposte di dipendenti e collaboratori.

 

The Voice of Netflix

Una rete neurale che analizzando i contenuti in streaming su Netflix, estrae le singole parole pronunciate dagli attori (o dai loro doppiatori) e consente di riassemblarle componendo nuove frasi. Al momento sono poco più di 2.300 quelle supportate. Un esercizio di stile e poco più, ma simpatico. Qui se si vuole fare una prova.

 

TerraVision

Si rivolge invece ai filmmaker che desiderano trovare la location perfetta in cui effettuare le riprese. Sfruttando un sistema di computer vision permette di effettuare una ricerca partendo da una singola fotografia (o un disegno), trovando nel mondo luoghi dall’aspetto o dall’architettura simile e geolocalizzandoli su una mappa.

Adesso non ci resta che attendere e vedere se qualcuna di queste idee, andrà mai in porto.

Stay tuned!

La Rouquine

 

Netflix Hack Day: tra esperimenti e streaming
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