THE OA: e se fosse stato tutto pianificato?
Tra le tante congetture avanzate dal fan base, ve n’è una che sta serpeggiando nel web: la presunta cancellazione altro non è che una manovra di marketing, studiata ad hoc da Brit Marling ed i suoi collaboratori.
Da oltre oceano, insieme ai migliaia di hashtag #SaveTheOa, ci giungono rumors che potrebbero far pensare ad un piano machiavellico, costruito con il preciso intento di creare una situazione tale da essere poi integrata nella terza stagione.
Oltre non possiamo addentrarci, o sarebbe spoiler.
Ma i cinque movimenti ripetuti nei flash mob, come azione di protesta, potrebbero far parte di sequenze “reali” che Brit avrebbe già escogitato da molto tempo, come ulteriore ingrediente per la stagione successiva.
Il condizionale è d’obbligo, in questo caso.
Chiaramente sono solo congetture, dettate per lo più dal desiderio che la cancellazione non sia definitiva.
Ma, sempre dagli States, molti fan hanno chiesto chiarimenti/conferme dal servizio clienti Netflix, ricevendo solo risposte nebulose e prive di certezze.
È una supposizione piuttosto azzardata, ed i fan lo sanno, ma sognare non costa nulla.
Scritto da La Dany